Udienza del 7/7/2005: Costituzione di un nuovo difensore.
Udienza del 20/10/2005: Precisazione delle conclusioni.
Udienza del 13/6/2006: Il Giudice trattiene la causa in decisione, con termine, per conclusionali e repliche.
Tra un’udienza e l’altra, nell’aprile 2006, vengo in possesso di documenti (per vincere la causa) molto importanti.
Vado dall’avvocato Gavino Satta.
Io – Avv. Satta, sono da depositare agli atti.
Avv.- Non posso.
Io – perchè?
Avv.- le comparse conclusionali sono già state depositate dall’Avv. Giuseppe Macciotta, altri documenti, vengono accettati, solo a discrezione del Giudice.
Io – Non si può fare niente?, provi a inserirle, prima della sentenza, ormai manca poco.
Avv.- Non posso, il Giudice, sicuramente rigetta la richiesta.
Io – Provare non costa nulla.
Avv. – Non insista, ripeto, è inutile.
Io – Ho capito, vado io.
N.B. (Da cliente, divento Avvocato)
Maggio 2006: vado in Tribunale.
Arrivo verso le 11:30, cerco il Giudice Dott.ssa Maria Teresa Spanu, riesco a rintracciarla
tramite un’altro Giudice, mi dice: deve aspettare, è in udienza.
Verso le 13:00 (cancelleria piano terra) ci incontriamo, spiego l’importanza dei documenti, il Giudice prende visione, mi chiede: è lei, una delle parti?
Io – No, mia madre.
Ci pensa un pò, poi mi dice, va bene, mi serve una sua autocertificazione motivata, in marca da bollo.
Io – va bene, vado al bar Matta, acquisto la marca da bollo, torno in tribunale.
il Giudice, aspetta nel corridoio, vicino alla cancelleria, parla al telefonino,
appena mi vede, saluta l’interlocutore, chiude la chiamata, si avvicina, e mi dice: mi dispiace, non posso inserire nuovi documenti agli atti.
Io – Come? Dott.ssa, mi fa comprare la marca da bollo, prima dice si, poi cambia idea.
G.- Mi dispiace.
Io – Buona giornata, Giudice.
G.- Buona giornata, anche a lei.
N.B. Dopo quattro anni, scopro, che quei documenti erano già agli atti.
Tutti i documenti, depositati agli atti, prima della sentenza di primo grado, sono stati visti? letti? valutati?